Per dimagrire. Le attività aerobiche, come il ciclismo, sono quelle che comportano uno sforzo a intensità costante e prolungata. E che permettono di dare lo sprint al metabolismo corporeo. Vuol dire che dopo i primi 25 minuti consecutivi di bicicletta, l’organismo comincia a bruciare i grassi. Un vantaggio che continua anche a fine attività. Il segreto però è la costanza: si deve pedalare con un buon ritmo per almeno un’ora, ma senza arrivare ad avere l’affanno. L’intensità giusta è quella che permette di chiacchierare o anche canticchiare mentre si pedala. Quante calorie puoi bruciare? Difficile stabilirlo con esattezza, perché questo valore dipende dall’età, dal peso e da come è distribuito il grasso. In generale, si può calcolare che, in un’ora di attività, si bruciano circa 400 – 500 calorie.
Per tonificarsi. Pedalare è un ottimo modo per tonificare i muscoli di gambe e glutei e per combattere la cellulite. A seconda delle tue esigenze, devi regolare il rapporto in modo da aumentare gradualmente lo sforzo. Senza esagerare, però, o rischi di gonfiare troppo i quadricipiti. Contrariamente a quanto si pensa, poi, nel ciclismo vengono coinvolte anche le braccia e gli addominali. Le prime in modo lieve, perché i muscoli devono solo sopportare la tensione della guida e le vibrazioni del manubrio. Per un allenamento completo, puoi impegnarti a fare da sola alcuni cicli di flessioni. Oppure una seduta settimanale di body building specifico per pettorali e braccia. Gli addominali, invece, lavorano già intensamente perché, mentre pedali, si contraggono per mantenerti in posizione sulla bici e, soprattutto, per bilanciare la contrazione muscolare cui è soggetta la schiena. Per sfruttare al massimo la tua seduta di allenamento, fai così. Quando Sali in sella, pedala lentamente per dieci minuti, in modo da cominciare a riscaldare i muscoli, poi fermati e dedica qualche minuto ad uno stretching leggero. Stira dolcemente (senza arrivare a sentire dolore) i muscoli delle gambe, del tronco e delle braccia. Dopo questi esercizi, risali in bici e pedala per almeno 30 minuti, a velocità sostenuta, ma costante. Infine, concludi l’allenamento con almeno 15 minuti di stretching più intenso (tenendo ogni posizione per almeno 40 secondi), in modo da allungare bene i polpacci, bicipiti, petto, e la parte alta della schiena. Sono le parti del corpo che tendono a contrassi maggiormente quando si pedala.
L'alimentazione giusta
Per produrre energia, i muscoli hanno bisogno di glucosio. Lo forniscono i carboidrati . i più adatti alle attività aerobiche come la bici sono quelli complessi, perché rilasciano glucosio in modo lento e graduale. A pranzo, quindi, prevedi sempre una porzione a scelta tra pasta e riso. Oppure, per accompagnare un piatto di verdura, pane o cereali integrali. Le proteine, invece, che riparano i tessuti e potenziano la massa muscolare, puoi riservarle alla cena. Alternando carne, pesce, fagioli, piselli, lenticchie e uova.
Condisci sempre i tuoi piatti con olio crudo. I grassi che contiene, infatti, aiutano l’organismo ad assorbire le vitamine e forniscono energia “pronto uso”.
Durante le uscite, infine, porta sempre con te una borraccia con un integratore salino (li trovi anche al supermercato) o, per un allenamento leggero, della semplice acqua. Mantenere costante il livello di idratazione, infatti, evita i crampi e non affatica cuore e circolazione